
Peperoncini calabresi ripieni di tonno di Callipo
Azienda: Callipo
Provenienza: Pizzo
Peso: 225 gr
Azienda: Aspromonte Vini
Provenienza: Ciminà RC
Annata: 2021
Politiche per la sicurezza
Politiche per le spedizioni
Politiche per i resi merce
Scheda tecnica del vino
Tipologia: vino rosato frizzante metodo ancestrale (leggi sotto)
Denominazione: Calabria IGT
Provenienza: Ciminà (RC)
Produttore: Aspromonte Vini
Vitigni: magliocco 35% greco nero 35% syrah 30%
Formato: 75 cl.
Alcool: 11%
Annata: 2021 bio certificato
Consumo ideale: entro la fine del 2025
Vigna: contrada Camuti - 1 ettaro - 200 mslm - età 6 anni - esposizione sud est
Suolo: Medio impasto ricco di argille variopinte e sedimenti del Pliocene
Struttura: di media struttura
Sesto d'impianto: 2.50 mt x 0.80 m
Ceppi per ettaro: 5.000
Sistema di allevamento: cordone speronato
Resa per ettaro: 1,5 kg per pianta
Raccolta: manuale
Bottiglie prodotte circa ogni anno: 3.000
Contiene solfiti
Vinificazione: Fermentazione spontanea delle uve diraspate in tini d’acciaio. Macerazione sulle bucce di 24 ore per circa il 20% delle uve, e pressate intere per il restante 80%. Affinamento in tini d’acciaio per 3 mesi con fermentazione malolattica svolta spontaneamente. Imbottigliamento manuale senza nessuna chiarifica né filtrazione. Rifermentazione in bottiglia senza sboccatura dopo l’aggiunta del proprio mosto conservato a freddo.
METODO ANCESTRALE
Il cosiddetto Metodo Ancestrale è un metodo di vinificazione che non vuole essere né un Metodo Charmat né un Metodo Classico ma una via di mezzo, se è consentito dirlo. Consiste in una leggera pressatura delle uve per estrarre i lieviti autoctoni presenti sui grappoli, seguita da una fermentazione in acciaio inox a temperatura controllata, di solito a bassa temperatura. Qui la fermentazione viene prima rallentata e poi bloccata conservando un contenuto di zuccheri sufficiente a garantire la ripresa della stessa dopo l’imbottigliamento, senza ulteriori aggiunte di zuccheri e lieviti. Gli enzimi e i lieviti chiusi in bottiglia inibiscono la CO2 creando, come dicono i francesi, un “petillant” leggermente frizzante. Questo è il metodo che storicamente veniva utilizzato nella Champagne che portava il vino ad avere una maggiore complessità organolettica ma si pensa anche che sia una tecnica vecchissima forse iniziata nella Aoc Blanquette de Limoux in Francia. Normalmente, non effettuando la sboccatura, questi vini si presentano torbidi con sentori olfattivi di crosta di pane più accentuati dovuta a una maggiore presenza di lieviti.
La descrizione del sommelier
presto online una mia descrizione personale
Consigli del sommelier
Hai tre modi per berlo dopo averlo lasciato in piedi in frigo per 24 ore:
1. Prima di stappare, molto lentamente, capovolgi una sola volta la bottiglia mettendo in sospensione i lieviti e quindi lo berrai con i lieviti.
2. Versi lentamente il vino lasciando i lievi sul fondo.
3. Se non te la senti di procedere con il punto due puoi decantare aiutandoti anche con filtri specifici e berlo pulito dal decanter.
IO CONSIGLIO IL PUNTO 1 !!
Ottimo vino per aperitivi, antipasti e primi di pesce di media struttura, poco profumati e dalla tendenza dolce. Vi stupirà.
Pronto da bere subito.
Temperatura di servizio consigliata: 4/6 gradi
Bicchiere consigliato: calice con apertura media
Idea regalo: per ogni occasione, con questa bottiglia puoi sorprendere anche grandi esperti del settore e appassionati.
L'azienda
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