il fondatore: Michele Ruperto
- Ceo e sommelier professionista di Calabria Gourmet.
- Vanta oltre 10 anni di esperienza nella ristorazione stellata europea.
- Opera online dal 2013 e nel 2022 vende e spedisce oltre 50.000 prodotti calabresi in 28 Stati Europei.
- Secondo classificato al concorso miglior sommelier A.I.S. Calabria 2019.
- Dal 2022 è Giudice internazionale al mondiale dei vini organizzato dal Concours Mondial de Bruxelles.
- Nel 2022 termina il progetto selezionando le migliori 170 aziende calabresi e lancia un servizio esclusivo per il canale B2B.
- Miglior sommelier A.I.S. Calabria 2022. Qui il video del concorso. Qui il comunicato stampa.
- Febbraio 2023: Calabria Gourmet vince il premio per il Miglior Storytelling del beverage online italiano all’E-Commerce Food Conference 2023. Qui il comunicato stampa. Qui il comunicato del blog Vino Calabrese.
Il Progetto Calabria Gourmet
Mi chiamo Michele Ruperto, classe 1984, fondatore del progetto denominato Calabria Gourmet ®, lo store online di riferimento del meglio dell'enogastronomia calabrese. Dopo l'Alberghiero mi diplomo all' A.I.S. di Roma nel 2008, da li trascorro oltre 10 anni a raccontare vini di tutto il mondo, in diverse sale stellate italiane ed estere. Fino a quando, spinto da una forte vocazione, decido che era arrivato il tempo di raccontare i vini (e i prodotti) della mia Terra: la Calabria. Lasciati guidare e affidati ad uno dei massimi esperti del settore e profondo conoscitore della sua Terra, ti guiderò alla scoperta di gusti unici, adatti per ogni esigenza. Potrai assaporare l'eccellenza della produzione regionale attraverso un'attenta e meticolosa selezione di centinaia di prodotti.
Calabria Gourmet ® è uno store online che ha saputo affermarsi sul mercato come punto di riferimento sulla Calabria di qualità, ottenendo moltissime soddisfazioni e riuscendo a oltrepassare i confini nazionali con tantissime delle eccellenze prodotte. Calabria Gourmet ® punta dunque tutto sui prodotti calabresi, quelli buoni, sconosciuti, realizzati con il cuore, la pancia e l'esperienza secolare tramandata di padre in figlio. Si può scegliere infatti ciò che si vuole, in base alle proprie esigenze e al proprio gusto, fra oltre mille prodotti accuratamente selezionati e testati per il cliente. Prodotti del territorio di ogni genere che nascono da ricette antichissime rivisitate oggi in chiave moderna, capolavori che non temono confronti: vini, birre artigianali, distillati, liquori, prodotti tipici di mare e di terra, pasta, riso, leccornie, salumi, formaggi, olio extra vergine di oliva e molto altro. La scelta di inserire una sola azienda a settore nel reparto del food è sorretta da due motivi: il primo è che noi principalmente vendiamo vini e liquori calabresi, la seconda, la più importante, è che io non mi ritengo un commerciante, il commerciante prende tutto quello che gli passa sottomano, senza conoscere, senza studiare, basandosi solo sul prezzo, e soprattutto molto spesso lavora senza passione. La mancanza di conoscenza non permette quindi di fare un'attenta selezione. E nel nostro caso non basta solo la qualità, le mie valutazioni sul food sono la somma di diversi addendi che tengono in considerazione anche il fatto che il prodotto viene spedito in tutta Europa.
Tutto, quindi, su Calabria Gourmet ® è minuziosamente scelto e descritto con cura, la mia idea di e-commerce è una boutique del gusto non un supermercato, con un professionista vero dietro lo schermo, un luogo di fiducia per il consumatore dove è difficile sbagliare la scelta. Qui tutto viene testato e raccontato per il cliente, attraverso i miei filtri, frutto di studi e continui aggiornamenti: un'esperienza importante, tra ristoranti stellati, cantine, ed enoteche. La mia proposta è fatta di prodotti sempre e comunque buoni, eccellenti, mai comuni, a prescindere dal prezzo. Al cliente non resta altro che mettersi comodo ed assaporare il gusto ricco, intenso, e pieno di carattere che racconta un meraviglioso e inesplorato territorio.
Voglio portare in tavola il fascino e la varietà della mia terra: la Calabria. Terra di passione, di grinta e impegno per eccellere nel rispetto di antiche tradizioni, di sapori e profumi naturali. Una sfida, una missione, un grande onore e l’orgoglio di offrire solo prodotti di qualità per far conoscere e apprezzare la Calabria nel mondo intero.
I prodotti di qualità sono fatti di tempo e silenzio. Poi aspetti che qualcuno passi e si innamori. Calabria il destino di esprimersi.
Michele Ruperto Sommelier Professionista A.I.S. dal 2009 - Primo classificato al Concorso Miglior Sommelier A.I.S. Calabria 2022
Chi è Michele Ruperto
Classe 1984. Si diploma alla scuola alberghiera di Paola (CS) ma muove i primi passi nell'ambito della ristorazione a soli 12 anni, impegnando il periodo estivo e le domeniche tra bar e pizzerie del posto dove è nato: Amantea - CS. Durante i cinque anni di scuola superiore impegna il fine settimana e la pausa estiva nelle migliori strutture ricettive della costa Tirrenica, alberghi e villaggi dove la professionalità e la rigidità regnano sovrane come l'hotel 5 stelle lusso San Michele di Cetraro (CS). In questo periodo Michele butta le basi della sua formazione, teorica e pratica, grazie anche ad una figura importantissima che lo seguirà passo passo: il matre De Luca, suo maestro a scuola e in campo, figura professionale che vanta una esperienza stratosferica in giro per il mondo.
Terminata la scuola il giovane chef de rang decide di partire volontario nella Marina Militare per una esperienza di formazione. Presta servizio prima su nave sfinge con base ad Augusta in Sicilia per 10 mesi e poi presso la capitaneria di porto di Pizzo Calabro per altri 12 mesi. Portata a termine questa rigida prova dove apprende che la perseveranza, l'ordine e la disciplina possono far fare la differenza nella vita, con una vera valigia di cartone saluta la famiglia e parte per Roma, con idee molto confuse su cosa ne sarebbe stata della sua vita perchè non aveva voglia di ritornare in una ristorazione comune e anonima. Siamo nel Settembre del 2007.
Una frase gli rimbomba in testa in questo periodo, che gli diceva sempre il suo superiore in Marina: la casualità è una conseguenza della causalità. Come dire incontrare una persona che può cambiarti la vita è possibile, potrebbe apparrire casuale, ma se di fondo non vi è la causa/effetto che da vita all'incontro non potrà mai esserci tutto ciò, soprattutto se continui a fare sempre le stesse cose. Vuoi cose nuove? Fai cose nuove!! L'approdo a Roma fu, per il giovane calabrese in cerca di risposte, decisivo, determinante, è stato lui che ha deciso di mettere naso su Roma, e la vita per casualità, gli regala la svolta e le risposte che cercava. Una vita che da qui in poi avrà tutto un altro sapore.
L'incontro di cui parliamo è quello fatto con uno dei più noti e apprezzati chef della capitale: Davide Cianetti, oggi patron di "NUMA giostra gastronomica". Lo chef Cianetti, forse perché di origine calabrese anche lui, vede nel giovane un grande potenziale inespresso e lo prende sotto una sua ala, e come un fratello maggiore lo guida, lo illumina, gli indica la strada da percorrere. Michele inizia da subito a lavorare con lo chef Cianetti nel suo ristorante di 22 posti a sedere, entrando cosi in un mondo nuovo che nel tempo diventerà suo: c'è chi la chiama ristorazione stellata, c'è chi la chiama alta ristorazione, chi cucina gourmet, e cosi via, per lui sarà semplicemente la sua "casa". Inizia a prendere confidenza con la sua prima carta dei vini, la carta delle acque, dei distillati, delle birre artigianali, dei sigari, il carrello dei formaggi, anche il servizio a tavola è una scuola differente e lontana dalla sua. Dopo qualche mese prende il comando del ristorante, la notte studia, la sera lavora, la mattina frequenta corsi importanti come quello di sommelier presso l'Hilton di Roma tenuto dall'associazione italiana sommelier, il corso da barman presso l'AIBES di Roma, il corso sui distillati, sull'olio di oliva e sulle acque tenuto sempre dall'A.I.S., il corso per assaggiatore di formaggio tenuto dall'ONAF di Roma e cosi via tanti altri come la patente europea ECDL, si perché essendo appassionato di informatica Michele mette anche questa pillola nella sua vita che si rivelerà decisiva negli anni avvenire quando appunto deciderà di fondare il più importante riferimento online dell'agroalimentare calabrese. Se la mattina non frequenta qualche lezione si precipita a lavorare "gratis" come stagista in diverse strutture che possono contribuire alla sua veloce crescita professionale come lo stage sui formaggi presso "Gusto" a piazza Augusto Imperatore, e tanti altri.
Sono anni stupendi per il giovane sommelier professionista al fianco dello chef che lo ha accudito come uno di famiglia, insieme si lanciano in avventure pazzesche come quella di gestire per due estati consecutive la piu grande manifestazione della capitale "all'ombra del Colosseo", oppure quella della gestione estiva del Pipero Club in Costa Smeralda. Anni in cui le conoscenze di spessore nel settore non si contano, come non si contano i vini scoperti e assaggiati, anni in cui prende coscienza di questa predisposizione al bere di qualità, e ne fa un lavoro, uno stile di vita, puntando tutto sul vino ed eliminando definitivamente il ruolo di matre dalla sua vita.
I vestiti cominciavano a stare stretti, il sommelier calabrese voleva mettere il naso dove non lo aveva mai messo, scoprire cosa si celasse dietro una cantina di un ristorante con due stelle michelin. E' tempo di saluti ma non di addii con suo fratello Cianetti, per Michele si aprono le porte del ristorante di uno dei piu grandi chef nel panorama mondiale, il Pagliaccio di Antony Genovese (anche lui di origine calabrese!). Due anni che non si possono raccontare in due noiose righe, parliamo di una esperienza che è in grado di cambiare la vita di qualsiasi sommelier. Una sala di 25 coperti, una cantina composta da oltre 1500 referenze da tutto il mondo, e una clientela con una cultura del settore al di sopra di ogni immaginazione. Qui accade un fatto importante, ottiene conferma che il vino è la sua strada, ma allo stesso tempo capisce che non è la ristorazione stellata il luogo in cui invecchierà, non fa per lui, una vita troppo sacrificata secondo il suo punto di vista, un carcere d'oro (cosi lo chiamano) in cui lui non vuole continuare a vivere.
Una sfida, una missione, un grande onore e l'orgoglio di offrire solo prodotti di qualità per far conoscere e apprezzare la Calabria al mondo intero.
Michele Ruperto Sommelier Professionista A.I.S. dal 2009 - Primo classificato al Concorso Miglior Sommelier A.I.S. Calabria 2022
Gli serve una pausa di riflessione, decide di salutare Roma dopo tanti e bellissimi lunghi anni e di vivere una esperienza fuori dal mondo, su un'isola sperduta, per continuare a parlare di vino e approfondire il suo inglese. La vita lo porta su l'Isola di Man, un piccolo Stato autonomo dell'Inghilterra che si trova tra il Regno Unito e la Scozia. Qui si occupa di una piccola cantina di circa 500 etichette del ristorante piu noto dell'isola, nella città di Douglas, segnalato anche dalla guida michelin.
E' il mese di Giugno, il richiamo della propria Terra non conosce confini, è forte, la curiosità di capire qual è il livello dei vini in Calabria ad un certo punto nasce all'interno del giovane sommelier ed è pure tanta, non sapendo come muoversi nella sua regione dove manca ormai da oltre 10 anni si ferma a Roma per rivedere vecchi amici e dare una mano al suo mentore Cianetti per la sola estate in corso. In questi mesi nasce l'incontro con lo chef Antonio Abruzzino e sua moglie, cercano un sommelier, mirano alla stella, servono delle basi per migliorare quanto già di straordinario è stato fatto. Dopo una breve riflessione, il sommelier accetta e resterà al fianco di Antonio Abruzzino (Luca ancora studiava fuori regione) per poco più di due anni. Dopo aver dato il suo umile contributo e condiviso le sue esperienze con questa stupenda famiglia il sommelier arriva al capolinea del suo lavoro nella ristorazione, e come si suol dire "appende le scarpe al chiodo".
Ogni lavoro, ogni esperienza, ha lasciato al sommelier un segno importante, anche le singole collaborazioni con altri chef stellati d'Italia hanno sempre insegnato qualcosa al sommelier calabrese. L'ultima esperienza nella ristorazione, con la famiglia Abruzzino, dove ha avuto modo di scoprire i vini e la storia enologica millenaria della Calabria, gli ha lasciato una riflessione profonda e importante, ovvero, che in oltre 10 anni di lavoro fuori la sua regione non ha mai avuto modo di servire un vino della sua Terra. Durante la sua carriera pensava che probabilmente non vi erano poi vini cosi interessanti, ne una storia da raccontare, non ne sentiva parlare quindi non si era posto delle domande. Durante i due anni però presso il ristorante di Antonio Abruzzino ha potuto toccare con mano, cuore e palato vini naturali dal rapporto qualità prezzo senza paragoni, e cosa ancora piu triste, ha studiato e approfondito la storia del vino calabrese, scoprendo fatti, miti e leggende che lo hanno fatto un po vergognare con se stesso nel non sapere tutto ciò che aveva scoperto. Parte della storia del vino mondiale e della nascita delle prime fermentazioni, nascono in Calabria, il nome Italia nasce in Calabria, e da sempre il vino in Calabria si fa ed oggi è pure molto buono.
Da questa presa di coscienza il sommelier, spinto da un istinto di riscatto, e arrabbiato per la mancanza di comunicazione nei riguardi del vino calabrese, decide di affondare l'ancora e di restare nella sua Terra cercando di trovare la soluzione piu equa per lavorare e vivere di vino, far parlare, far bere, e comunicare il vino calabrese che è stato apprezzato, fin dalla notte dei tempi, da ogni civiltà passata su questo pianeta.
Si lancia cosi nel 2013 in un progetto tutto suo, una enoteca con grande attenzione alla comunicazione, alla cultura, al vino calabrese e di nicchia in genere. Una enoteca con doppio ramo aziendale l'off-line con base in Amante CS, il suo paese di origine, e l'on-line, lanciando il primo e più importante e-commerce della Calabria dedicato alla regione mai visto prima nel web. L'attività ha nel paniere anche un aula didattica dove spesso si svolgevano incontri diretti con professionisti e produttori, regionali e non. La Calabria però come si sa è una Terra amara, e un po per una sofferenza del punto vendita un po per inesperienza imprenditoriale, dopo quattri lunghi e bellissimi anni arriva per il sommelier la triste decisione di porre fine a questa avventura.
A volte le cose buone devono finire
Perché le cose migliori abbiano inizio
Michele, che nel frattempo è diventato papà, è un uomo forte, con la testa dura, che non si da per vinto, che ha sempre perseverato in quello che credeva, un uomo con la passione del vino nelle vene, innamorato di suo figlio e della sua amata Calabria. La vita e la storia gli hanno insegnato che è dal fallimento che nascono i più grandi successi, il mondo è pieno di casi del genere, e cosi si concentra sugli errori commessi, su quello che non andava e quello che andava, sulle strategie sbagliate e quelle corrette, e a un certo punto prende coscienza che non è più l'uomo del 2013, la sua maturità è diversa, la sua esperienza imprenditoriale è diversa, la sua conoscenza informatica è diversa, la sua dimestichezza con gli algoritmi dell'immenso mondo di internet è diversa, e tutto questo grazie ai quattro anni della sua prima azienda e alle oltre 12.000 ore di lavoro dedicate.
A 33 anni capisce che da questa avventura deve trarne il meglio, capisce che deve mettere in campo i suoi 15 anni di lavoro partendo in primis dagli errori commessi, capisce che la sua strada non è l'off-line, ma è l'on-line che a piccoli passi stava dando importanti frutti, capisce che deve riprendere il lavoro della vendita online mettendo in campo tutte le conoscenze e i segreti che la vita gli ha svelato. Alla fine del 2017 quindi, contemporaneamente prende lavoro come sommelier professionista presso le cantine Statti di Lamezia Terme e, dopo 12 mesi di restyling, alla fine del 2018 riapre il suo mega store online dedicato alla Calabria fondando Calabria Gourmet, con base logistica sempre ad Amantea CS. Calabria Gourmet oggi è un marchio registrato di proprietà del sommelier, e vuole imporsi sul mercato come il punto di riferimento più importante nel web dedicato alla Calabria e ai suoi produttori.
I nostri numeri: oltre 50.000 prodotti venduti e spediti in tutta Europa nel 2022!
La ri-partenza è veloce, chiara e precisa, il sito decolla grazie alle strategie giuste elaborate in 4 anni di esperimenti e duro lavoro, dando cosi i suoi frutti fin dai primi click. Il progetto si fa spazio senza problemi nella sua fetta di mercato italiano ed estero, ponendo le basi per un lavoro che vuole crescere nel tempo e in modo graduale. Lo store è dedicato ad una nicchia di persone in grado di apprezzarne l'essenza, al sommelier non interessano milioni di clienti, perchè la sua idea di e-commerce è diversa, la sua enoteca online è concepita per curare uno ad uno i suoi clienti personalmente.
Nel mese di Marzo del 2019 arriva il tempo dei saluti con la famiglia Statti, un esperienza bellissima che segna la carriera professionale del sommelier. Aver vissuto in prima persona la produzione del vino, ma soprattutto il lavoro che c'è dietro un prodotto di qualità lascia un segno profondo nella vita di Michele. Da qui in poi si dedicherà solo alla sua creatura, lo store online.
Il 22 Giugno 2019 partecipa per la prima volta al concorso Miglior Sommelier Calabria organizzato dall'Associazione Italiana Sommelier. Tra un emozione che ha giocato contro e una mancanza di controllo del tempo della finale si aggiudica un bellissimo secondo posto dimostrando un'altissima preparazione.
Nel Maggio del 2022 gli viene data l'opportunità di partecipare come giudice al Concours Mondial de Bruxelles 2022; è stato infatti uno dei pochi Italiani a far parte degli oltre 350 giudici di diverse nazionalità e competenze (sommelier, giornalisti, agronomi, enologi, ecc. ecc.). Oltre 350 persone, legate professionalmente al mondo del vino, chiamate a giudicare, alla cieca, decine di etichette da tutto il mondo. Per il sommelier si è rivelata una grande occasione di crescita e di confronto, un opportunità davvero rarissima per un addetto del settore, che lo ha reso fiero ed orgoglioso di esserci come calabrese prima e italiano dopo. LEGGI L'ARTICOLO CON TUTTI I DETTAGLI
L' otto Ottobre 2022 partecipa per la seconda volta al concorso Miglior Sommelier A.I.S. Calabria organizzato dall'Associazione Italiana Sommelier e lo vince. Dopo la prima partecipazione, molto ricca e intensa di emozioni, in questa sfida Michele è riuscito a controllare l'emotività e a fare un eccellente prestazione, primo negli scritti, primo nella semifinale che lo porta alla finale vinta contro il Cosentino Palumbo. Ha dimostrato di avere un ottima cultura generale, una grande padronanza del linguaggio tecnico, conoscenza approfondita dei vini e del territorio calabrese, capace nell'abbinamento cibo-vini, abile nella comunicazione e perfetto nella decantazione di un vino a due commensali. Un traguardo meritato che il sommelier vede come un punto di partenza e non di arrivo!
Il sette Gennaio 2023 La Repubblica gli dedica un articolo con una lunga intervista, andata online sul portale nazionale che puoi leggere QUI
Il 28 Febbraio 2023 a Bologna, Michele Ruperto con Calabria Gourmet si aggiudica il prestigioso E-commerce Food Awards 2023, il premio che valorizza la distintività di progetti e-commerce nel food e wine di successo. Gli viene riconosciuto il "miglior storytelling italiano 2023" Un traguardo decisamente inaspettato, visto che nel concorso, che va visto la candidatura di oltre 5.000 imprese del food online, hanno gareggiato alcuni top player come Barilla, Rovagnati, Mulino Bianco e altri. Per approfondire questo straordinario traguardo puoi leggere QUI il nostro comunicato stampa; mentre se clicchi QUI puoi leggere l'articolo di Vino Calabrese.it uno dei tanti articoli che hanno raccontato questa incredibile impresa.
Dal 10 al 15 Maggio 2023 Michele Ruperto ha partecipato al suo secondo mondiale di vini bianchi e rossi organizzato dal Concours Mondial de Bruxelles, che si è svolto ad Istria, Croazia. Anche in questo secondo suo mondiale tanti i giudici da tutto il mondo, 320 per l'esattezza, di cui solo 42 italiani. 7.504 i vini in gara da 45 paesi diversi. Un evento unico, che si conferma per Michele un esperienza incredibile per una sana crescita professionale e personale. Si ritiene onorato e fortunato di far parte della piccola cerchia del team Italia. QUI il racconto sui social del sommelier delle quattro giornate.
Progetti futuri
Questo è Michele Ruperto oggi, sommelier professionista con il titolo di miglior sommelier A.I.S Calabria 2022, che ha deciso di fare impresa nel web per comunicare a quante più persone possibile la sua Calabria migliore. Lode per lui che è riuscito a realizzare dopo anni di durissimo lavoro una vetrina online unica nel suo genere in grado di esaltare e promuovere la sua Terra, attraverso non solo la vendita ma anche il racconto di vere storie di passioni di uomini e di donne che ogni giorno, nonostante i molti dubbi e le infinite difficoltà, donano se stessi per un amore viscerale comune chiamato "Calabria".
Ad oggi, con quello che è stato scelto e selezionato in oltre 10 anni di ricerche, il sommelier è convinto di aver completato il progetto; grazie alle sue competenze e alle esperienze maturate sul campo, pensa di aver scelto il meglio del meglio, 170 aziende: oltre 30 birre artigianali, oltre 600 vini, oltre 250 liquori e distillati, oltre 700 tipicità, oltre 100 salumi e formaggi, oltre 50 etichette di evoo, proponendo così al consumatore finale la miglior espressione regionale secondo il punto di vista di Michele. L'obbiettivo nel prossimo futuro è quello di consolidare il progetto, curare e tenere aggiornate in maniera meticolosa le schede tecniche, ampliare il mercato estero e il canale Horeca.
Aver raggiunto nel 2022 i 1500 prodotti tipici calabresi (che Michele considera di TOP LEVEL), era un obbiettivo che il sommelier si era prefissato nel 2013 immaginando la sua opera terminata, un traguardo importante che gli permette di avere una vetrina ampia e complessa in grado di soddisfare il palato di una clientela molto vasta e diversa. Contribuisci alla crescita di questa azienda, ogni tanto, quando hai voglia di cose buone da bere e da mangiare, ricordati anche di noi e della Calabria tutta. Ad Maiora !!
Dal 2013 porto in tavola il fascino e la varietà della mia terra: la Calabria. Terra di passione, di grinta e impegno per eccellere nel rispetto di antiche tradizioni, di sapori e profumi naturali.
Michele Ruperto Sommelier Professionista A.I.S. dal 2009 - Primo classificato al Concorso Miglior Sommelier A.I.S. Calabria 2022